Le lotte per il metano che hanno visto protagoniste le popolazioni del Subappennino Dauno negli anni Sessanta hanno scritto una delle pagine più intense e significative della storia civile della Capitanata e della Puglia.
La mobilitazione popolare culminò, nella primavera del 1969, nell’occupazione dei pozzi e in una grandiosa manifestazione che il 23 maggio vide sfilare a Foggia ben 30.000 persone.
Si chiedeva l’utilizzazione in loco del prezioso gas naturale, per contrastare l’endemico sottosviluppo di quelle zone, decimate dall’emigrazione. Quegli eventi, che richiamarono l’attenzione del Gruppo dei Meridionalisti, per la valenza profondamente innovativa del movimento, sono raccontati nel documentario L’Osso e la Polpa di Geppe Inserra e Matteo Carella.
Il filmato sarà proiettato a Candela, nell’ambito del progetto Memoria Ritrovata promosso da Auser Territoriale Foggia, con la collaborazione di Spi Cgil Foggia, Anpi e Fondazione Foa e il sostegno della Regione Puglia e del Consorzio Teatro Pubblico Pugliese. Memoria Ritrovata è uno dei 17 progetti
selezionati dal Teatro Pubblico Pugliese per il bando Un viaggio nella memoria.
Scandito dal serrato e coinvolgente storytelling di Geppe Inserra, il lungometraggio documenta quella straordinaria stagione di mobilitazione e di partecipazione, attraverso le testimonianze dei diretti protagonisti. Della grandiosa marcia dei trentamila a Foggia, viene mostrato un filmato d’epoca, inedito, in super 8 a colori. La regia è di Matteo Carella e Giuseppe Gambino, la colonna sonora di Gaia Carella, con La Ballata del Metano, musicata e cantata da Bruno Caravella.
La proiezione, organizzata in collaborazione con l’associazione Candela Protagonista avrà luogo l’1 giugno 2023, con inizio alle 20.00, nell’Androne di Palazzo Ripandelli.
Interverranno, Rosaria Favatà, presidente dell’associazione Candela Protagonista, Carlo D’Andrea, segretario provinciale Spi Cgil, Nino Santarella, consigliere comunale, Geppe Inserra, presidente Auser Territoriale Foggia.
Parteciperà alla serata Leonardo Savino, già sindaco di Candela, protagonista del documentario
0 commenti