Nella sua vita, Nunzio Gramazio ha fatto davvero tante cose. È stato soprattutto uno dei più formidabili procacciatori di pubblicità per i giornali locali, che grazie ai suoi contratti sono riusciti per anni a sopravvivere, in una città, come Foggia, dove l’attività editoriale è stata da sempre un’impresa tutt’altro che facile. Ha egli stesso promosso e curato pubblicazioni divulgative, come una memorabile guida-stradario della città. Ma è stato anche un appassionato animatore culturale e del panorama artistico cittadino.
Nunzio è un foggiano innamorato della sua città, di cui custodisce significativi pezzi di memoria, che punteggiano la testimonianza raccolta da Geppe Inserra, che potete vedere qui sotto, per il progetto Memoria Coesione Futuro, promosso da Auser Territoriale e Spi Cgil Foggia, con il sostegno dell’assessorato al welfare della Regione Puglia (bando Pugliacapitalesociale 3.0).
Dalla adolescenza trascorsa tra gli scout, alle innumerevoli iniziative di cui è stato promotore, Gramazio si racconta con la tenerezza del ricordo, ricordando anche i tanti amici con cui ha condiviso il suo cammino: l’indimenticabile e troppo presto dimenticato Lucio La Penna, Sandro Palumbo, Gino Paglia, Davide Leccese, don Luigi Ciuffreda.
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