Per Loredana Olivieri, il 1° maggio era la festa laica per eccellenza, e la celebrava con lo stesso ardore e la stessa passione con cui a Natale preparava ed addobbava la tavola attorno alla quale si riuniva la sua numerosa famiglia.
Tenere il comizio del Primo Maggio, rappresentava per lei una delle espressioni più alte e significative del suo impegno e della sua militanza sindacale. Quando venne incaricata dalle segreterie confederali di tenere il comizio il 1° maggio 2018 a San Giovanni Rotondo accettò con entusiasmo, nonostante che il suo corpo fosse già duramente minato dalla malattia che quattro anni dopo l’avrebbe strappata alla vita. Non solo tenne il comizio, ma partecipò con il solito coraggio e la solita passione al lungo corteo che si snodò per le strade della cittadina garganica, rendendo omaggio alle vittime dell’incidente della miniera di bauxite.
Con sua madre, Tina Pizzolo, abbiamo avuto il piacere di accompagnarla in quello che sarebbe stato l’ultimo primo maggio che l’avrebbe vista impegnata dal palco dei relatori, e di documentare quella bella giornata, piena di sole e di caldo, in quello che doveva essere un video familiare, che adesso rendiamo pubblico.
Un inno alla vita, con cui l’Archivio della Memoria Ritrovata rende omaggio alla indimenticabile figura di sindacalista e di donna che è stata Loredana Olivieri. Potete guardare il video qui sotto. Se volete accedere alla relativa “memoria” clic su questo link: https://www.memoriaritrovata.it/memorie/il-1-maggio-2018-a-san-giovanni-rotondo-con-loredana-olivieri/
Geppe Inserra
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